MICHELANGELO VOOD: L'AMORE AI TEMPI DI "VAN GOGH"
15 April 2019
Testo di Salvatore Taibi
Foto di Simone Pollastri
MICHELANGELO VOOD ci fa ascoltare una romantica, rabbiosa e appassionata “VAN GOGH” IL NUOVO SINGOLO CHE ANTICIPA L’EP DI DEBUTTO, tra pochi mesi in uscita.
DISPONIBILE AL LINK: https://orcd.co/vangogh
"VAN GOGH ", il nuovo singolo di MICHELANGELO VOOD, è spirata al celebre artista olandese.
Il brano, che anticipa l’uscita dell’EP di debutto, prevista per i prossimi mesi, arriva dopo i più di 15.000 ascolti su Spotify e le 14.000 views su YouTube del suo primo singolo "RUGGINE".
Gli alti e bassi di una storia d’amore sono al centro del nuovo brano di Michelangelo Vood, che prova a descrivere gli stati d’animo tipici di un amore giovane e passionale. La città fa da sfondo alle vicende dei due protagonisti, che si ritrovano di notte per strada a fare i conti coi loro sentimenti, offuscati da orgoglio e fraintendimenti. Sotto "un cielo stellato che sembra rubato a un famoso quadro di Van Gogh", i due innamorati non possono far altro che lasciarsi andare.
<<Tutti abbiamo vissuto emozioni come quelle che racconto nellacanzone – racconta il giovane cantautore di origine lucana – In ogni storia d’amore ci sono
momenti di odio e amore molto forti e difficili da gestire con lucidità. Quando si è giovani spesso si creano disastri per delle piccole cose. È una montagna russa di sentimenti che mi piace credere solo l’arte riesca a placare. Van Gogh nel caso dei protagonisti della mia canzone, ma in generale l’arte per me rappresenta questo, un calmante al mio caos interiore>>.
Nato in un piccolo paese della Basilicata, Michelangelo Vood è cresciuto nella natura incontaminata che ne ha forgiato l’indole autentica e selvaggia. Vood non è infatti solo il cognome della madre, alla quale Michelangelo dedica il suo percorso artistico, ma anche un richiamo alla parola “wood” (bosco), che rispecchia l'animo libero e puro della sua musica. Dopo un’adolescenza trascorsa sui palchi di tutto il sud Italia come frontman della band punk-rock Liverside, nel 2015 decide di abbandonare la sua terra per trasferirsi nella caotica Milano. Il distacco dai luoghi natii provoca in lui uno shock che lo allontana dalla musica per qualche anno, fino all’uscita di Ruggine, il suo primo singolo. Grazie al suo brano d’esordio, Michelangelo ottiene i primi consensi, tra cui quello di Angelica, cantautrice già leader dei Santa Margaret, che lo invita ad aprire il suo concerto al Circolo Ohibò, storico locale della scena indipendente italiana. Van Gogh è il suo secondo singolo che mette ancor
più in luce l’anima del sound di Michelangelo Vood: una sapiente miscela di elementi brit-pop, elettronici e new folk, assieme ai più classici
riferimenti cantautorali italiani. Van Gogh anticipa il suo Ep di debutto in uscita prossimamente.
http://www.facebook.com/michelangelovood
http://www.instagram.com/michelangelovood
<<Tutti abbiamo vissuto emozioni come quelle che racconto nellacanzone – racconta il giovane cantautore di origine lucana – In ogni storia d’amore ci sono
momenti di odio e amore molto forti e difficili da gestire con lucidità. Quando si è giovani spesso si creano disastri per delle piccole cose. È una montagna russa di sentimenti che mi piace credere solo l’arte riesca a placare. Van Gogh nel caso dei protagonisti della mia canzone, ma in generale l’arte per me rappresenta questo, un calmante al mio caos interiore>>.
Nato in un piccolo paese della Basilicata, Michelangelo Vood è cresciuto nella natura incontaminata che ne ha forgiato l’indole autentica e selvaggia. Vood non è infatti solo il cognome della madre, alla quale Michelangelo dedica il suo percorso artistico, ma anche un richiamo alla parola “wood” (bosco), che rispecchia l'animo libero e puro della sua musica. Dopo un’adolescenza trascorsa sui palchi di tutto il sud Italia come frontman della band punk-rock Liverside, nel 2015 decide di abbandonare la sua terra per trasferirsi nella caotica Milano. Il distacco dai luoghi natii provoca in lui uno shock che lo allontana dalla musica per qualche anno, fino all’uscita di Ruggine, il suo primo singolo. Grazie al suo brano d’esordio, Michelangelo ottiene i primi consensi, tra cui quello di Angelica, cantautrice già leader dei Santa Margaret, che lo invita ad aprire il suo concerto al Circolo Ohibò, storico locale della scena indipendente italiana. Van Gogh è il suo secondo singolo che mette ancor
più in luce l’anima del sound di Michelangelo Vood: una sapiente miscela di elementi brit-pop, elettronici e new folk, assieme ai più classici
riferimenti cantautorali italiani. Van Gogh anticipa il suo Ep di debutto in uscita prossimamente.
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News » DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE di Vittorio Esperia | Monday 15 April 2019
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