La settimana del Miart - Melting art a Milano
di Roberto Cascone
Inaugurata l’11 aprile, la settimana dell’arte milanese chiuderà, con qualche deroga, domenica 16. Ricchissimo il programma degli eventi, proposti in alcuni luoghi simbolo della città, a partire dalla Darsena, dove sarà esposta una scultura gonfiabile di Franco Mazzucchelli. Oggi scomparso, l’artista proprio alla Darsena, ma nel '72 espose una sua scultura “gonfiabile”. Qui però le “gonfiabili” saranno a disposizione del pubblico anche in Triennale, dove sarà possibile vedere l’installazione proposta da uno degli enfant prodige della nuova arte italiana: Nico Vascellari.
A City Life, invece, da non perdere le tre nuove opere del Parco delle Sculture Artline Milano, (su prenotazione visite guidate artline.milano@gmail.com), opere che accrescono la dimensione cosmopolita delle tre torri (non a caso Milano è tra le prime 5 città in Europa per socialità). Da notare che proprio la capitale finanziaria sostiene il mercato e quindi la ricerca artistica; lo fa attraverso musei, fondazioni private, centri pubblici o sperimentali, gallerie, ecc. A proposito di musei da segnalare, tra i vari interventi artistici, il Mudec, (MM2 Porta Genova - fino al 2 luglio) dove l’artista Flavio Favelli lavora nel cortile manipolando passaporti, e Yuri Ancarani che oltre ad una mostra al Pac (già inaugurata il 4 aprile, titolo “Lascia stare i sogni”) propone venerdì 14 alle 19.30 il concerto di una sua opera Bora.
Un vero e proprio melting pot, insomma, per il quale in Via Padova è stato creato un tunnel anche per favorire occasioni di scambio culturale, senza dimenticare, la Fiera, il mercato “tradizionale” delle fiere, ovvero vendita e acquisto di opere, per il quale ci sono, appunto, gli spazi del MiArt, dove espongono 169 gallerie d’arte di 27 paesi.
https://www.miart.it/manifestazione/miart-2021.html
© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.it
Add your memory to the diary