IL “2089” DI GIUSEPPE ANASTASI
06 December 2017
di Anna Isabella Sanna
È in rotazione radiofonica "2089", nuovo singolo del compositore e autore GIUSEPPE ANASTASI, disponibile in digital download e su tutte le piattaforme streaming.
"2089" (Giuro Universal Music/Artist First), scritto interamente dallo stesso Giuseppe Anastasi e arrangiato da Roberto La fauci, è un brano con un testo diretto e semplice da cui emerge l'essenziale bisogno che l'uomo ha di tutti quei valori che l'attuale società "frenetica e competitiva" ha ormai quasi perso e distrutto. L'autore immagina un mondo futuro in cui la vita delle persone è dettata dai ritmi meccanici e dalla sterilità emotiva e sentimentale. Il brano, primo singolo estratto dal suo nuovo album prossimamente in uscita, si caratterizza per una sonorità che rivela un particolare mix tra la canzone d'autore e il genere pop. Il video di "2089", regia e fotografia di Paolo Cammillucci e Mirta Lispi, è stato realizzato a Roma presso il locale Niji Caffè. Protagonista è lo stesso Giuseppe Anastasi che, nel ruolo di barista, serve, accoglie ma soprattutto osserva i suoi clienti vittime di un mondo pieno di distrazioni. «"2089" è una canzone prima di tutto onirica e poi nichilista - racconta Giuseppe Anastasi in merito al brano - Per quasi la sua totalità il protagonista vede decadere tutti i valori costruiti in tanti anni di lotte per la democrazia, per la giustizia sociale. Tutto finisce dentro lo schermo di un cellulare, in una continua corsa alla competitività che porta la società alla nevrosi, all'ansia. L'ultima regola è quella della speranza, di continuare a vivere pensando ai valori fondamentali, il primo tra tutti: la famiglia». Giuseppe Anastasi è autore e compositore, nato a Palermo nel 1976. Durante la sua carriera artistica, ha collaborato con Mogol, Arisa, Cheope, Noemi, Emma, Anna Tatangelo, Michele Bravi, Tazenda, Mauro Ermanno Giovanardi, Francesco Baccini, Mietta, Alexia, Mauro Pagani, Adriano Pennino, Tony Bungaro, Cesare Chiodo, Mario Lavezzi, Ferdinando Arnò, Federica Abbate, Amara. Nel 2006 è tra i vincitori di Musicultura e nel 2009 vince il suo primo Sanremo Giovani con la canzone "Sincerità", interpretata dalla cantante Arisa, brano estratto dall'omonimo album scritto interamente dal cantautore siciliano. Nel 2010 partecipa al suo secondo Sanremo con la canzone, interpretata sempre da Arisa, dal titolo "Malamorenò", brano anch'esso estratto dall'album omonimo di cui Giuseppe è autore e coautore di tutti i testi. Nel 2012 partecipa al terzo Sanremo con la canzone "La notte", seconda classificata, vincitrice di 4 dischi di platino e canzone italiana più venduta del 2012, estratta dall'album "Amami" dove Giuseppe è autore e coautore di 8 brani, tra i quali "L'amore è un'altra cosa" ed "Il tempo che verrà", quest'ultima è stata inserita nel film di Ricky Tognazzi "Tutta colpa della musica". Nello stesso anno scrive insieme all'amico e collega Alfredo Rapetti Mogol (Cheope) il manuale "Scrivere una canzone", edito dalla Zanichelli, e pubblica il brano "Meraviglioso amore mio" canzone inserita nel film "Pazze di me" di Fausto Brizzi e vincitrice di due dischi di platino. Nel 2014, alla quarta partecipazione, vince il suo secondo Sanremo, sempre con Arisa, con la canzone "Controvento", che registra due dischi di platino. Nel 2016 è la volta di "Guardando il cielo", quinta partecipazione al festival dei fiori e disco d'oro. Nel 2017 partecipa per la sesta volta a Sanremo con la canzone "Il diario degli errori" scritta insieme agli amici e colleghi Cheope e Federica Abbate e portata al successo da Michele Bravi. Durante lo stesso anno Giuseppe è autore della canzone "Democrazia" inserita nel film "L'ora legale" di Ficarra e Picone e della canzone "Ho perso il mio amore", scritta con Cheope e Federica Abbate e inserita nel film "La verità, vi spiego, sull'amore", e partecipa come autore e produttore tra le nuove proposte con il brano "Insieme", interpretato da Valeria Farinacci. Attualmente Giuseppe Anastasi sta lavorando alla realizzazione di un nuovo album che sarà pubblicato nel 2018.
www.facebook.com/Giuseppe-Anastasi
© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.it
News » DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE | Wednesday 06 December 2017
Ultimi diari
- Chiese vuote, perché? 16/11/2024 | Le fedi religiose: racconti, ricordi, riflessioni
- “Dov’è morte il tuo pungiglione" a Lentate 29/10/2024 | AdArte di Gaia Dallera Ferrario
- Han Kang, la prima volta della Corea 16/10/2024 | Incontri con gli autori
- Ravenna, scrigno dai mille tesori 07/10/2024 | I viaggi della memoria
- Cosa significa essere normali? 27/09/2024 | Violando di Francesca Viola Mazzoni
- Thompson e Zaragoza - Le letture di Agosto 06/08/2024 | La biblioteca di Marco Regi
Notizie in evidenza
- La musica italiana trionfa nel mondo 21/11/2024 | RICERCHE E STUDI
- Imai Messina, “Tutti gli indirizzi perduti” 20/11/2024 | #LIBRIALLASPINA
- Laura Mà, magica “Camminami accanto” 20/11/2024 | DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE
- Spirit de Milan Vintage 19/11/2024 | APPUNTAMENTI TRA LE NOTE
- AUTOMOBILISTI INDISCIPLINATI, SEMPRE PIU' MULTE 18/11/2024 | CRONACA
- Zucchero, tour 2025 negli stadi 17/11/2024 | APPUNTAMENTI TRA LE NOTE