Tod's fashion, ode all'IA
28 February 2025
L'intelligenza artigianale ci salverà. Diego Della Valle lo va ripetendo ed è anche il messaggio che ha lanciato dalla passerella di Tod's, al Pac di Milano. I valori del marchio sono ricordati attraverso la performance artistica di Nelly Agassi, che ha realizzato un’installazione esclusiva per Tod’s: un abito scultoreo creato con frammenti di pelle di recupero, indossato da Carla Bruni, che regge un ago, simbolo dell’artigianato e del saper fare a mano. Sulla scelta di un'icona come Carla Bruni, il presidente di Tod's Diego Della Valle spiega che "è una persona di prim'ordine, un'italiana, cosa che fa un po' la differenza, ha un'attitudine estetica molto forte e credo possa ricoprire bene il ruolo di simbolo dell'intelligenza artigianale", cui è dedicata la nuova collezione del brand. La collezione autunno inverno 2025/2026 di Tod's è un manifesto di raffinata portabilità. Matteo Tamburini, alla sua terza collezione da direttore creativo di Tod's, ha portato in passerella un concetto di moda strutturato nella fluidità, possibile grazie alla ricerca delle più raffinate tecniche artigianali. C'è l'eleganza di un gusto italiano che sa essere borghese ma anche disinvolto e c'è l'attitudine di uno stile che vuole essere senza tempo. Più sicuro e convincente a ogni sfilata, il designer marchigiano,si lascia ispirare da artisti che lo hanno guidato in un nuovo approccio alla materia. Sono le opere di Alberto Burri, Lucio Fontana, Carla Accardi a dare uno spirito nuovo alla proposta, dove l'artigianato incontra l'arte. Così abiti e cappotti in alpaca pettinata ricordano celebri motivi di Carla Accardi, un patchwork di crosta di pelle e cavallino evoca le opere di Burri, così come le lane jacquard trattate al limite della distruzione, mentre sono stati i tagli di Fontana ad aver ispirato le nuove silhouette sharp della parte più tailoring, fatta di cappotti e peacoat doppiopetto, stretti in vita da cinture e abbinati a pantaloni sottili o gonne trasparenti. Inutile ripeterlo il concetto chiave per mister Tod’s supera i confini: “L'intelligenza artigianale vuole essere un manifesto che rimette l'uomo al centro delle cose. Con le mani facciamo ancora tutto, le macchine non sostituiranno mai le mani degli artigiani”.
di Paola Bonacina
Foto libera da copyright
© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.it
News » MEMORIE DI MODA | Friday 28 February 2025
Ultimi diari
- PPP, l’intellettuale proletario 23/11/2025 | Incontri con gli autori
- Andare ai Mondiali è oggi più arduo di ieri 15/10/2025 | I ricordi del calcio di una volta di Giovanni Curatola
- Triplice confine con falce e martello. Dimenticanza? 07/10/2025 | Viaggi del cuore
- Dove Lituania, Lettonia e Bielorussia si incontrano 05/10/2025 | Viaggi del cuore
- Introversi o estroversi? Non otroversi? 27/09/2025 | Tutto bene? di Laura Leone
- 28 giugno 1940: l'accidentale morte di Italo Balbo 28/06/2025 | La Storia racconta di Giovanni Curatola
Notizie in evidenza
- Vanity Fair Stories 2025 25/11/2025 | FESTIVAL
- “Se domani non torno”, Giulia Cecchettin al cinema 24/11/2025 | CRONACA
- Quando il tacco batte il mondo tace, Miranda is back 23/11/2025 | NOI DONNE
- Addio a Ornella Vanoni, che ha rubato la voce al destino 22/11/2025 | CRONACA
- La 30ª Festa della Cicerchia 21/11/2025 | EVENTI
- STRE, lo Spaventapasseri che chiede un abbraccio 20/11/2025 | INTERVISTE



