JAMES BLUNT - “MONSTERS” DA SCACCIARE
16 February 2020
di Giuseppe Messina
Non servono altre parole, per definire il termine che da più teorie scientifiche è chiamato "la madre di tutte le paure", se non la traduzione è il video della canzone di James Blunt "Monsters". Dedicata al padre (compare anche in video) che ha una grave patologia ai reni giunta ormai al quarto stadio.
"Mostri"
Oh prima che si spengano tutte le luci
Non voglio leggerti i tuoi errori e i tuoi meriti
Il tempo è andato
Io ti darò la buonanotte, chiudi la porta
Ti dirò una volta in più che ti amo
Il tempo è andato
Quindi eccolo qui
Non sono tuo figlio, tu non sei mio padre
Non voglio leggerti i tuoi errori e i tuoi meriti
Il tempo è andato
Io ti darò la buonanotte, chiudi la porta
Ti dirò una volta in più che ti amo
Il tempo è andato
Quindi eccolo qui
Non sono tuo figlio, tu non sei mio padre
Siamo solo due uomini cresciuti che si dicono addio
Non c'è bisogno di perdonare, non c'è bisogno di dimenticare
Conosco i tuoi errori e tu conosci i miei
E mentre stai dormendo cercherò di renderti orgoglioso
Così, papà, non chiuderai semplicemente gli occhi?
Non avere paura, è il mio turno
Di scacciare i mostri
Oh, bene ti leggerò una storia
La sola differenza è che questa è reale
Non c'è bisogno di perdonare, non c'è bisogno di dimenticare
Conosco i tuoi errori e tu conosci i miei
E mentre stai dormendo cercherò di renderti orgoglioso
Così, papà, non chiuderai semplicemente gli occhi?
Non avere paura, è il mio turno
Di scacciare i mostri
Oh, bene ti leggerò una storia
La sola differenza è che questa è reale
Il tempo è andato
Ho piegato i tuoi vestiti sulla sedia
Spero tu dorma bene, non aver paura
Il tempo è andato
Quindi eccolo qui
Non sono tuo figlio, tu non sei mio padre
Siamo solo due uomini cresciuti che si dicono addio
Ho piegato i tuoi vestiti sulla sedia
Spero tu dorma bene, non aver paura
Il tempo è andato
Quindi eccolo qui
Non sono tuo figlio, tu non sei mio padre
Siamo solo due uomini cresciuti che si dicono addio
Il tempo è andato
Ho piegato i tuoi vestiti sulla sedia
Spero tu dorma bene, non aver paura
Il tempo è andato
Quindi eccolo qui
Non sono tuo figlio, tu non sei mio padre
Siamo solo due uomini cresciuti che si dicono addio
Ho piegato i tuoi vestiti sulla sedia
Spero tu dorma bene, non aver paura
Il tempo è andato
Quindi eccolo qui
Non sono tuo figlio, tu non sei mio padre
Siamo solo due uomini cresciuti che si dicono addio
Non c'è bisogno di perdonare, non c'è bisogno di dimenticare
Conosco i tuoi errori e tu conosci i miei
E mentre stai dormendo cercherò di renderti orgoglioso
Così, papà, non chiuderai semplicemente gli occhi?
Non aver paura, è il mio turno
Di scacciare i mostri
Dormi una vita
Si, e sussurra un'ultima parola
Puoi sentire la mia mano nella tua
Sarò l'ultimo
Quindi lascerò una luce accesa
Fa che non ci sia oscurità nel tuo cuore
Ma non sono tuo figlio, tu non sei mio padre
Siamo solo due uomini cresciuti che si dicono addio
Non c'è bisogno di perdonare, non c'è bisogno di dimenticare
Conosco i tuoi errori e tu conosci i miei
E mentre stai dormendo cercherò di renderti orgoglioso
Così, papà, non chiuderai semplicemente gli occhi?
Non aver paura, è il mio turno
Di scacciare i mostri
Conosco i tuoi errori e tu conosci i miei
E mentre stai dormendo cercherò di renderti orgoglioso
Così, papà, non chiuderai semplicemente gli occhi?
Non aver paura, è il mio turno
Di scacciare i mostri
Dormi una vita
Si, e sussurra un'ultima parola
Puoi sentire la mia mano nella tua
Sarò l'ultimo
Quindi lascerò una luce accesa
Fa che non ci sia oscurità nel tuo cuore
Ma non sono tuo figlio, tu non sei mio padre
Siamo solo due uomini cresciuti che si dicono addio
Non c'è bisogno di perdonare, non c'è bisogno di dimenticare
Conosco i tuoi errori e tu conosci i miei
E mentre stai dormendo cercherò di renderti orgoglioso
Così, papà, non chiuderai semplicemente gli occhi?
Non aver paura, è il mio turno
Di scacciare i mostri
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News » DEVIAZIONI ARTISTICHE di Vittorio Esperia | Sunday 16 February 2020
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