MOSTO - “STIAMO BENE DA MORIRE”
16 November 2020
di Elisa Serrani
Dopo il grande successo del disco d’esordio “Bella vite”, il talentuoso cantautore indie-pop Mosto pubblica “Stiamo bene da morire” (Visory Records Indie/Red Owl), il suo nuovo singolo.
Il brano, travolgente e spensierato, parte da un gioco di parole per raccontare l’evoluzione dei rapporti di coppia, soprattutto nel periodo delle ormai trascorse e lontane vacanze estive, un’evoluzione solitamente tragicomica. Da qui, l'idea di immaginarsi una serie di divertenti modi di morire insieme alla propria metà: rotolare dagli scogli ed affogare negli abissi – «portami al mare ad affogare, dagli scogli rotolare» -, oppure scivolare in un burrone in montagna - «portami in montagna, scivolare in un burrone, divertirsi da morire con te» -. Ma, fortunatamente, dopo le vacanze arriva sempre la vendemmia, che rimette tutto a posto e ci fa dimenticare i drammi estivi. Un pezzo dalle sonorità fresche ed accattivanti, che mira a mettere di buon umore l’ascoltatore, soprattutto in un periodo difficile e delicato come quello che tutti noi stiamo vivendo.
“Stiamo bene da morire”, con ironia e leggerezza, affronta tematiche per nulla ovvie e scontate, come il valore che negli ultimi anni attribuiamo al tempo ed ai legami affettivi - «è una storia troppo lunga, te l’ho detto, ormai son lunghe pure le stories»-, l’importanza di vivere appieno le esperienze che la vita ci offre - «come fai a dire cose che non sai, perché se non le vivi non le saprai mai» - e di farlo seguendo il nostro cuore, il nostro istinto, le nostre passioni - «mi ricordo di tutto, ma mai di un rimpianto» -.
Mosto, grazie alla sua timbrica riconoscibile, alla sua versatilità ed alla sua maturità autorale e compositiva, è considerato uno dei cantautori più apprezzati e stimati della nuova scena indie-pop italiana ed i suoi ultimi lavori sono solo l’alba di un percorso musicale ben delineato ed in continua ascesa, un percorso musicale ben delineato ed in continua ascesa, un percorso sincero e genuino che tra metafore, divertimento e frasi mai banali, racconta la società contemporanea.
© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.it
News » DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE | Monday 16 November 2020
Ultimi diari
- Eros incantato 09/12/2024 | Appunti letterari di Elisabetta Cassone
- Addio a Mario Tessuto, “Lisa dagli occhi blu” 07/12/2024 | Ricordo dei defunti
- Arte della Lana, al castello Borromeo 26/11/2024 | Eventi
- Celentano-Mogol, il verde che non c’è più 23/11/2024 | La Storia racconta di Giovanni Curatola
- Chiese vuote, perché? 16/11/2024 | Le fedi religiose: racconti, ricordi, riflessioni
- “Dov’è morte il tuo pungiglione" a Lentate 29/10/2024 | AdArte di Gaia Dallera Ferrario
Notizie in evidenza
- Creta, nulla è “Irreparabile” 10/12/2024 | DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE
- "Giù dai tacchi", la rinascita di Luisa Belletti 09/12/2024 | LIBRI CIBO PER LA MENTE
- Kraftwerk, al Teatro Antico di Taormina 09/12/2024 | DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE
- L’8 dicembre, il dogma dell’immacolata 08/12/2024 | RIFLESSIONI DI VITA
- ARDOR Melzo, un cuore che batte forte 08/12/2024 | OLTRE LA RETE
- Eugenio Borgna, psichiatra dell’anima 07/12/2024 | LE ANIME BELLE