IL MONDO CLASSICO DI RAFFAELLA BONORA
16 May 2018
di Vittorio Esperia
Mostra pittorica di Raffaella Bonora sul mondo classico
Siamo nell'epoca in cui tutti siamo concentrati nel presente e abbiamo dimenticato le nostre antiche origini, presi dalla tecnologia abbiamo archiviato i veri valori della vita, quelli che ci legano al nostro passato.
Agli albori della società, nella culla della cultura umana, viveva un popolo che credeva negli dei. Così nasce Mythos, mostra dedicata agli dei greci, organizzata insieme all'Associazione Eboli Cultura del Territorio, ad Eboli (SA), io Comitato Paterno, e Il Centro studi storici il Saggio, in Via Fontanelle n^1, dal 25 maggio.
Queste arcane divinità avevano vizi, difetti, virtù, debolezze come gli umani ma, essendo immensamente potenti, i loro peccati finivano con l'avere esiti catastrofici. Zeus tradiva Era, Efesto so vendicava di sua madre, Demetra affamava il mondo per vendetta personale, Afrodite puniva le giovani fanciulle per gelosia, Ade era assetato di vendetta... così gli antichi greci si spiegavano terremoti, inondazioni, carestie, eruzioni vulcaniche...
Eppure, per quanto strano possa suonare oggi alle nostre orecchie, è da questo credo, da questi popoli, che ha avuto origine il nostro presente, gli dei fanno, nel bene e nel male, parte del nostro bagaglio culturale, troppo spesso dimenticati in vecchi libri classici.
Mithos - dogma e colore ha rispolverato questi antichi tomi, o meglio, li ha rispolverati la giovane artista Raffaella Bonora. Classe 1990, diplomata al liceo artistico, vicinissima alla laurea, giornalista, attrice e disegnatrice. Forse nel suo sangue il legame con l'antichità è più forte, da ebolitana nel suo dna è presente un pezzettino di Magna Grecia, cresciuta all'ombra dei maestosi templi di Paestum, non ha mai smesso di leggere e approfondire, per l'università e per passione peraonale. La mostra sarà un viaggio indietro nel tempo, 27 opere esposte, tecniche miste fra china, pastelli, acrilici, grafite, tutte accompagnate dal mito, dalla storia che le ha ispirate.
Un dedalo di sguardi severi e leggende dimenticate, accompagnate da chiacchiere e musica.
Non potete mancare a questo tuffo indietro nel tempo.
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News » ESPOSIZIONI E MOSTRE | Wednesday 16 May 2018
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