PIETRO ROFFI - PREMIATA FISARMONICA
15 March 2021
Il talentuoso Pietro Roffi si aggiudica l'Orpheus Award 2021, il premio critica per le produzioni di fisarmonica promosso dall'Associazione Promozione Arte. Domenica 14 marzo 2021 è stato assegnato durante una diretta streaming questo importante riconoscimento per il mondo della fisarmonica e delle ance.
L'undicesima edizione del concorso, suddiviso in tre sezioni, premia la miglior produzione italiana per fisarmonica nella "musica classica", "musica jazz", "world/popular music" e prevede uno speciale premio alla carriera. La direzione artistica è affidata al noto giornalista e critico musicale Gerlando Gatto che ha monitorato la valutazione, da parte di 17 critici musicali non solo italiani, di oltre 40 produzioni discografiche pubblicate nel biennio 2019-2020.
Pietro Roffi è stato il vincitore dell'Orpheus Award nella categoria "musica classica" con il suo album d'esordio "1999". Una raccolta di brani che raccontano la lontananza da luoghi, persone e sensazioni, vissute anche una sola volta, che ancora risuonano dentro con forza. Sono storie musicali ispirate dai vicoli e dalle mura dei paesi in cui è cresciuto, tra intime riflessioni e vividi ricordi d'infanzia; sono tappe fondamentali del viaggio intrapreso dall'artista con la fisarmonica in spalla che, a partire dalle campagna intorno a Roma, dalle sue radici, raggiunge paesi lontani migliaia di chilometri. Il live, tratto dall'album uscito per INRI Classic, è anche una fotografia inedita della vita di Pietro Roffi: una visione dello strumento che si allontana dal suo contesto tradizionale per fondersi con atmosfere elettroniche.
Nelle ultime settimane, mentre lavorava al suo secondo album in uscita nel 2021, il musicista ha ricevuto un'altra grande gratificazione. Il suo "Nocturne", brano contenuto in 1999, è stato inserito nel nuovo album di Ksenija Sidorova, pubblicato per Alpha Classics, arrangiato in quest'occasione per fisarmonica e quintetto d'archi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.itUltimi diari
- Perché andare ai Mondiali è oggi paradossalmente più arduo di ieri 15/10/2025 | I ricordi del calcio di una volta di Giovanni Curatola
- Un triplice confine con...falce e martello. Dimenticanza? 07/10/2025 | Viaggi del cuore
- Dove Lituania, Lettonia e Bielorussia si incontrano 05/10/2025 | Viaggi del cuore
- Introversi o estroversi? Non otroversi? 27/09/2025 | Tutto bene? di Laura Leone
- 28 giugno 1940: l'accidentale morte di Italo Balbo 28/06/2025 | La Storia racconta di Giovanni Curatola
- Sardegna non rispettata, Forza Paris! 21/06/2025 | La storia racconta
Notizie in evidenza
- Ignazio Deg, “Puglia Nuova RMX” 02/11/2025 | INTERVISTE
- I capelli salvano il mare, la bellezza diventa ecologia 01/11/2025 | RICERCHE E STUDI
- Milano Music Week, Tananai alla guida della “Nuova Generazione” musicale 31/10/2025 | MILANO & DINTORNI
- Cronache di un equilibrio instabile 30/10/2025 | MENTE & PSICHE
- Maria Angela Gelati racconta Il Rumore del Lutto 29/10/2025 | INTERVISTE
- La Legge 104 si rinnova dopo 33 anni 28/10/2025 | CRONACA



