Durante una lezione, i ricercatori hanno messo a confronto due gruppi di studenti: uno redigeva appunti sul pc, l’altro su normali quaderni. Cosa si è appurato? Chi scriveva a mano, essendo più lento, non appuntava tutto ed era costretto a scegliere le informazioni più importanti, memorizzandole meglio. Era anche più concentrato dei colleghi, distratti da Internet. L’Università di Harvard - individuando i benefici della scrittura tradizionale - obbliga a svolgere alcune esercitazioni scrivendo a mano, mentre in Italia già si celebra una “giornata nazionale della scrittura a mano” (23 gennaio).
Testo e foto di Roberto Dall'Acqua
Video https://youtu.be/TjE4P6FU5SE?si=QbyrWHz9INcSoNDX
https://youtu.be/qM5IzI6oDso?si=JdM1tPESfpJLzi4-
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