A PROPOSITO DI ROUSSEAU
10 August 2018
di Marco Nese
A proposito di Rousseau.
Dubito che Di Maio abbia letto una riga di Jean Jacques Rousseau, ma il suo mentore Casaleggio (soprattutto il padre) di sicuro lo ha studiato. Non a caso, la sua piattaforma web porta proprio il nome Rousseau. E probabilmente è stato Casaleggio a suggerire la parola "contratto" per il programma di governo che richiama il testo più famoso di Rousseau, "Il contratto sociale".
Ma perché viene riportato in auge un uomo come Rousseau che, attraverso i suoi seguaci, ha già provocato enormi danni all'umanità?
Nato nel 1712, Rousseau era un nevrotico, un uomo pieno di rancori. Ed è questo l'aspetto che lo rende più familiare e pericoloso agli occhi di chi oggi lo rivaluta. Il rancore, l'odio sociale, la vendetta popolare contro i privilegi dei ricchi, di chi sta in alto, di chi ha il vitalizio o la pensione d'oro. Il gusto di umiliare i potenti.
Attenzione, però. Rousseau incita gli umili, il popolo a ribellarsi, in tipico stile populista, ma poi esalta lo Stato e il governo e proclama che deve sempre prevalere "la volontà popolare". Cosa significa? A Rousseau la realtà interessa poco, difatti la "volontà popolareuh" è una cosa astratta, metafisica. Ma il concetto è pericoloso. Significa che un governo, uno Stato sa cosa vuole il popolo. E le leggi, le norme emanate rispecchiano in teoria la volontà popolare. Se il popolo non gradisce, vuol dire che il popolo non ha capito bene cosa gli serve. Dice chiaramente Rousseau: "Bisogna obbligare gli individui... bisogna insegnare all'altro a conoscere ciò che vuole". Insomma costringere chi si ribella.
Questo è Rousseau. Non c'è allora da meravigliarsi se i protagonisti della Rivoluzione francese si nutrirono delle sue dottrine, che ispirarono successivamente i regimi comunisti.
Gli intellettuali della sua epoca consideravano Rousseau un infido, un malvagio. Faceva il moralista ma era il primo immorale, abbandonò al loro destino 5 figli ma poi scrisse un libro in cui spiegava agli altri come educare i figli. Detestava i potenti ma si faceva mantenere da loro. Lodava la vita dei contadini, della gente umile, ma lui mangiava alla tavola dei nobili e alloggiava nei loro castelli. Elogiava l'ignoranza (e questo è un altro aspetto gradito ai 5S), ma lui smaniava dalla voglia di conquistare una fama imperitura di grande filosofo.
Il populista Rousseau porta dritto all'inferno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.it
News » ECONOMIA E POLITICA di Katiuscia Ester Marino | Friday 10 August 2018
Ultimi diari
- Lissa e Premuda: la Marina italiana all’opera 21/07/2024 | La Storia racconta di Giovanni Curatola
- Una sera d’estate in compagnia di Turandot 09/07/2024 | AdArte di Gaia Dallera Ferrario
- Filippo Bertipaglia - Chitarrista di talento 27/06/2024 | Incontri con gli autori
- Italia 10 volte a Berlino - Tra storia e pallone 25/06/2024 | I ricordi del calcio di una volta di Giovanni Curatola
- Ginnastica ritmica - Le farfalle italiane 22/06/2024 | AdArte
- Sergej Michalkov scrisse 3 volte l'inno russo 09/06/2024 | La Storia racconta di Giovanni Curatola
Notizie in evidenza
- IL RUMORE DEL LUTTO - “RESPIRA” DA 18 ANNI 01/09/2024 | EVENTI
- ILARIA CERIOLI - “Rita dagli occhi neri” 27/07/2024 | #LIBRIALLASPINA di Raffaella Bonora Iannece
- DAVIDE GIANDRINI - L’ATTORE 27/07/2024 | TEATRI E TEATRANTI di Sara Sanna
- La 9ª edizione di MONFERRATO ON STAGE arriva a PIEA (Asti) per tre giorni ricchi di concerti: questa sera con METAL MIDNIGHT FOREST, domani con la NOTTE DELLE CHITARRE e domenica 28 luglio con EDOARDO BENNATO. 26/07/2024 | EVENTI
- Il 31 luglio LA MILANESIANA, ideata e diretta da ELISABETTA SGARBI, ospita al Piccolo Teatro Paolo Grassi di Milano l’appuntamento “La timidezza e la pace” con Adania Shibli, Vincenzo Latronico, Antonio Ballista, Bruno Canino 26/07/2024 | EVENTI
- È disponibile in digitale ed entra oggi in rotazione radiofonica "SMILE", il nuovo singolo estivo dalle sonorità indie-pop del dj e producer multiplatino MARTIN GARRIX in collaborazione con CAROLINA LIAR dei The Federal Empire 26/07/2024 | DEVIAZIONI ARTISTICHE di Vittorio Esperia