MELANCONICO AUTUNNO
05 May 2018
di Giulia Guarnaccia
*Melanconico autunno*
Riecheggiano melodie lontane su fili di seta..ricordi di vita..ad un poco cortese destino perennemente appesa....
Lacune d'immenso s'infrangono su specchi sbiaditi..sporchi di polvere e parecchio ingialliti... che non ritraggono più che ombre lontane di un tempo che fu....
Salici piangenti su viali di giallo e d'arancio vestiti..
Panchine di legno traballanti oramai vuote.. ove un tempo sedevano giovani cuori innamorati...
Sono qui.
In piedi..ferma a guardare...
Sembra un quadro d'autore dai colori caldi schizzato e con toni grigi e neri qua e là questo pallido viale....
Sono qui..
A ricordare....
Una vita..un sogno..un amore.....
Ma il tempo no..non smette mai di avanzare...
Voci indistinte di bimbi festosi spezzano un silenzio amaro e dolce..
Quasi surreale....
Abbasso il viso..
Nascondo una lacrima che scende silente e sulle mie labbra muore.....
Riprendo il mio viaggio..
Perché ogni passo che avanza su questa terra di mondo ti fa rimembrar che tutto è tutto..o forse è niente...
E che la vita è un breve passaggio...ei tuoi vent'anni..no...
Non vedrai più ritornare....
Come la vita che passa..e neanche ti accorgi che pian piano si avvia al suo finale.....
Melanconico autunno..
Rivivo come in un film la mia vita con occhi persi nel vuoto..
E siedo..ancora una volta.. su quella panchina che ci ha visti abbracciati..innamorati..
E sento in petto un sobbalzo al cuore....
E adesso..dove sei.....
Cosa farai...
Chi è..lì con te......
Mi rialzo..
Porto con me un po' di noi..
Con una mano ti accarezzo...
Anche se non ci sei.....
E mi avvio..coi miei anni..sempre più grigi e pesanti..
Con un sorriso spento..le mani vuote di te..e i capelli man mano.. sempre più bianchi.....
Lacune d'immenso..
Richiudo il libro del mio passato..
Guardo ancora una volta il viale alberato..
Adesso spoglio.. e di giallo e d'arancio vestito...
La panchina è lì..
Si ferma e sussulta ancora una volta questo mio cuore....
Lascio qui..una parte di me....
Melanconico autunno..
Vado via..
Ritorno al presente...
Basta ricordare..
Mi avvio..
Col viso abbassato..e il passo sempre più lento e stanco...
Tanto..lo so...
"Indietro...
Non si può più tornare......"
Giulia Guarnaccia
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News » Il racconto della Domenica | Saturday 05 May 2018
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