ROSI NAPOLI - LADY CHEF AL FESTIVAL DI SANREMO
07 February 2024
di Pamela Giampino
La Presidente Ristoratori di CNA Trapani è Lady chef per la Sicilia a Casa Sanremo
La Presidente Ristoratori di CNA Trapani, la giovane imprenditrice Rosi Napoli, è stata scelta come responsabile del comparto Lady Chef di Casa Sanremo per la Sicilia. Insieme ad altre chef corregionali è in partenza alla volta di Sanremo per rappresentare l’arte culinaria tipica siciliana nelle cucine della Casa del Festival.
“Orgogliosi che una nostra dirigente - commentano il Segretario e il Presidente di CNA Trapani, Francesco Cicala e Giuseppe Orlando - possa rappresentare la nostra Organizzazione, oltre che la nostra arte culinaria, ad un evento di grande traino culturale e turistico qual è il Festival di Sanremo”.
CNA Trapani, che negli ultimi anni è sempre più impegnata a sostegno delle imprese del settore dell’agroalimentare e della ristorazione- che per altro rappresentano il maggior numero di associate- tiene a sottolineare anche l’importanza del lavoro sinergico con altre realtà associative, e in particolare con l’Associazione Italiana Cuochi, che vede la cooperazione anche tra i rispettivi organismi territoriali.
“Insieme perseguiamo l’obiettivo di valorizzare le nostre specialità gastronomiche e tutte le eccellenze made in Sicily che contribuiscono alla realizzazione delle nostre tipicità”.
La rèunion delle ladies chef a Sanremo, organizzata per il terzo anno consecutivo dalla Federazione Italiana Cuochi, riunisce circa 70 chef provenienti da tutte le regioni d’Italia, che delizieranno con i loro piatti i vip, i cantanti e gli ospiti del Festival della Canzone Italiana.
“Sicuramente promuoveremo i piatti tipici della tradizione siciliana, tenendo conto però anche del fatto che non possiamo appesantire troppo i cantanti che devono esibirsi - anticipa sorridendo Rosi Napoli - Alla coordinatrice nazionale dell’Unione Cuochi proporremo, tra gli altri, un antico piatto povero siciliano qual è l’insalata di finocchi e arance, con una colatura di acciughe, poi una tartare di gambero rosso di Mazara e, immancabile, la cassatella trapanese. Sarà interessante avere i responsi dei vip non siciliani, e divertente confrontarsi sui sapori e gli odori tipici della nostra isola con i vip che, invece, la Sicilia la conoscono bene, magari con gli stessi Fiorello e Amadeus”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA copyright www.ilgiornaledelricordo.it
Ultimi diari
- Pro Berot, la cascina dei sogni 02/01/2025 | Posti della memoria
- Patriarcato, serpente velenoso 20/12/2024 | Potere alle donne di Sara De Rosa
- Eros incantato 09/12/2024 | Appunti letterari di Elisabetta Cassone
- Addio a Mario Tessuto, “Lisa dagli occhi blu” 07/12/2024 | Ricordo dei defunti
- Arte della Lana, al castello Borromeo 26/11/2024 | Eventi
- Celentano-Mogol, il verde che non c’è più 23/11/2024 | La Storia racconta di Giovanni Curatola
Notizie in evidenza
- Interazione digitale, comunicare oggi 22/01/2025 | TECNICA E TECNOLOGIA
- Battiato, maestro di musica e pensiero 21/01/2025 | APPUNTAMENTI TRA LE NOTE
- Mammadimerda, non è un insulto 21/01/2025 | LIBRI CIBO PER LA MENTE
- Daudia, “Rivoluzione” del pop 21/01/2025 | DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE
- Baglioni, “PIANO DI VOLO SOLOtris” 20/01/2025 | APPUNTAMENTI TRA LE NOTE
- Angela Baraldi, “3021” motivi per cantare 19/01/2025 | DISCHI VOLANTI, MUSICA IN RETE