MASSIMO ZANINELLI E "IL DONO INQUIETANTE"

15 January 2017

Massimo Zaninelli ci offre un breve estratto dal capitolo 23 de "Il dono inquietante". 

MASSIMO ZANINELLI 

"IL DONO INQUIETANTE"

Dopo che Nicholas fu uscito, fu Bestermann a prendere la parola:

«Cosa pensate che farà?».
«Non ha importanza – rispose Glass – Noi ormai lo abbiamo avvisato e non potrà recriminare di essere stato estromesso: se accetta farà parte del gioco, e lo potremo usare fino a che ci sarà utile. Se rifiuta, gli daremo un calcio nel culo da subito».
«Non credete che possa sollevare un polverone?».
«E chi gli darà retta? Ha organizzato una conferenza stampa e ha fatto un casino, screditando se stesso e perfino il suo lavoro. Come se non bastasse, sono stato informato che in questi mesi ha pestato i piedi a parecchia gente: basta lasciare che continui in questo modo e si farà fuori da solo».
Intervenne Skraup…
«Comunque non sarebbe male mettergli un po’ di pressione. Comunichiamo alla stampa le proprietà del…come lo hai chiamato? Ah sì: “dannato sasso”… e diciamo che Torriani sostiene l’idea di costruirci intorno un centro diplomatico internazionale. Voglio vedere se smentirà pubblicamente il progetto del governo. E quand’anche lo facesse, potremmo sempre sconfessarlo, sostenendo che ha cambiato idea».
«Non mi sembra una cattiva idea. Provo a sentire se il ministro è d’accordo: mi ha chiesto di tenerlo informato sulla faccenda e penso che potrà approvare questo suggerimento» concluse Bestermann.

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News » Il racconto della Domenica - Sede: Nazionale | Sunday 15 January 2017